Sostegno a Distanza

Il linguaggio è in continua evoluzione, l’importante è capire se con i termini cambiano anche i contenuti o se parole diverse esprimono invece SFUMATURE PRIMA NASCOSTE. In questo momento stiamo riflettendo sulle varie diciture in uso per indicare ciò che noi abbiamo finora chiamato "adozioni a distanza".

ADOTTARE significa "fare proprio, scegliere" qualcuno o qualcosa. Racchiude un che di possesso, quasi un movimento verso se stessi: FACCIO MIA QUESTA COSA.

SOSTENERE vuol dire "reggere, prendere un impegno, una responsabilità; aiutare, proteggere". Anche qui c’è un movimento verso di sé: prendere su di sé un impegno, portare su di sé il peso di qualcosa. Non è però un appropriarsi, bensì TENERE IL PALMO DELLA MANO APERTO E RIVOLTO VERSO L’ALTRO A SOSTEGNO.

ASA ODV, in sintonia anche con le indicazioni del Forum nazionale SAD (sostegno a distanza) ha deciso di fare propria questo nuovo stile di condivisione, sostituendo la tradizionale dicitura adozione con sostegno.

COS'È

È una forma di solidarietà e di condivisione di vita fra cittadini del mondo, seppur lontani migliaia di chilometri fra loro. Consiste nel sostegno economico da parte di chi si trova a vivere in un paese ricco, verso chi si trova a vivere in un paese impoverito. Con il sostegno a distanza si aiuta una comunità a vivere meglio, in condizioni di vita dignitose nel proprio paese, nel proprio contesto socio-culturale e senza dover emigrare.

QUANDO

Ogni momento è propizio per avviare un sostegno a distanza. Alcuni lo avviano in occasioni particolari e per scopi anche educativi e sociali:

CHI sostenere e QUANTO costa

Programma PARAMAR: "paramar" è il verbo con cui si identifica il piovviginare lento e continuo tipico del paramo, la zona montagnosa, non molto elevata, che dalla Sierra scende alla Costa ecuadoriana; "para-amar" sta ad indicare anche il nostro desiderio di amare attraverso gesti di solidarietà concreta.

Per aderire al programma è richiesto un impegno triennale a sostegno di: Chi aderisce al programma Paramar, riceverà dal Centro Missionario di Padova, una scheda codificata nonché una/due volte all’anno un aggiornamento sull’andamento del progetto.

programma CASABIERTA: il programma di appoggio e accoglienza familiare, raggiunge 150 famiglie in situazione di grave disagio sociale, all’incirca 500 persone tra adulti e bambini.
Può contare su 3 case famiglia, nelle quali convivono 24 bambini e 10 educatori. Contiamo anche su un equipe interdisciplinare composta da assistenti sociali, psicologi, avvocato e direttrice del programma.
L’obiettivo del programma è prevenire l’abbandono dei minori, preservare il vincolo familiare e promuovere il ricongiugimento familiare dei bambini e bambine che per diverse ragioni sono senza famiglia o corrono il rischio di perderla.
Il programma di Appoggio e accoglienza familiare, propone tre modalitŕ di risposta alle famiglie dei quartieri in cui ASA è presente: Il programma CASABIERTA si prefigge il sostegno di:

COME GESTIAMO il contributo

COME SEGUIRE il Sostegno a Distanza

COME VERSARE il contributo

Puoi scegliere una delle due seguenti possibilità:

Puoi versare in un'unica soluzione annuale o periodicamente come preferisci (riceverai il bollettino postale con la nostra rivista). Non avrai alcuna spesa di commissione se decidi di versare il tuo contributo con il sistema "domiciliazione bancaria" (Rid): dai disposizione alla banca che, ad intervalli di tempo da te stabiliti, trasferisca dal tuo conto sul conto di A.S.A. ODV la somma da te destinata. Puoi versare anche in contanti presso lo sportello del Centro Missionario di Padova, in Via Curtatone Montanara (di fianco alla chiesa di San Giuseppe).

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