Don Mauro Da Rin Fioretto

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sabato 22 agosto 2009
Estate 2009
Non son riuscito a tener fede al mio proposito di scrivere una volta al mese...
Cercherò di recuperare...
Da Pasqua ad oggi ne abbiamo fatte parecchie:

Per 5 settimane fine aprile e tutto il mese di maggio, mentre p. Nicola seguiva la vita ordinaria della parrocchia io, con gli animatori dei gruppi biblici, ho visitato circa 650 famiglie di 5 barrios (conjunto Marantha III, Luz y Vida, Colinas del Valle, Urbanizaciòn s. José, Ecuador) per invitare a due catechesi e proporre alla gente che iniziassero a incontrarsi come gruppo biblico. Sono nati così i 5 gruppi che abbiamo chiamato C.E.Pa., cioè Comunità di Evangelizzazione Parrocchiali con 10-15 persone ciascuno. Adesso stiamo scrivendo i libretti cha accompagnano ogni 15 giorni l'incontro dei vari gruppi. Un mercoledì sì e uno no ci incontriamo con i circa 20 animatori per far vivere loro il tema che la settimana successiva daranno nella C.E.Pa. del loro barrio. Un lavorasso che Speriamo dia buoni risultati. Interessante l'esperienza del "porta a porta"... Dovremmo recuperarla anche a Padova. Alcuni ti accolgono contentissimi, altri ti chiudono la porta in faccia, altri approfittano per chiederti del catechismo, di cosa serve per battezzare i figli, altri alla nostra presentazione: «Soy el padre de la parroquia catòlica. Vine, si quieren para bendecir su familia... (sono il padre della parrocchia cattolica. Son venuto per benedire, se vuole, la sua famiglia)» rispondevano: «No, gracias, estamos en buena salud. (No, grazie, stiamo bene di salute)»! Dicevo che dovremmo reimparare ad "andare verso", più che aspettare che la gente venga da noi: è più la gente che non viene a Messa di quella che ci viene!

L'ultima domenica di maggio abbiamo vissuto la festa della parrocchia, con forum sulla famiglia e "serenata della Madonna" (concerto in onore di Maria) al sabato pomeriggio e processione, Messa campal solenne con anniversari di matrimonio, pranzo comunitario e giochi per famiglie alla domenica.

Il 20 di giugno un'altra iniziativa nuova: i matrimoni comunitari!

No! Non pensate che tutti si sposano con tutti... Ognuno col suo/a, ma nella stessa Messa. 7 coppie (spesso vivevano insieme da anni, ma non si erano mai sposati in chiesa) han fatto insieme la preparazione, la celebrazione del sacramento e un po' di festa.

Verso fine mese abbiamo tentato di scalare il Cotopaxi con Nicola Pellichero e Claudio Mauri (suo cognato in visita). Ci siamo fermati gloriosamente a circa 5750 (la forma fisica non era delle migliori) godendoci l'alba e la discesa.

E poi l'avventura cubana... Con Angela, Nicola e i loro tre bambini siamo stati a Cuba. Un po' per fare verifica dei loro tre anni di esperienza missionaria "fidei donum", un po' per fare ferie, un altro po' per conoscere un mondo diverso... Chissà se il nostro servizio missionario un domani passerà per di là...Un viaggio per me interessantissimo: non solo per la natura bellissima (spiagge con acque cristalline e nuotate in mezzo ai pesci - grazie mamma e papà per gli occhialetti!-, campagne verdi, vegetazione tropicale,...), per una struttura politica-sociale diversa dalla nostra, per le macchine d'epoca in circolazione (abbiamo viaggiato su un taxi degli anni Quaranta che avrà avuto circa 2 milioni e mezzo di chilometri... E per noi una macchina è vecchia con 100-150 mila chilometri!), ma anche per la gente conosciuta a La Habana, a Playas del Este, Viñales e per me a Santiago de Cuba (16 ore di bus per andare, e ritorno in macchina con padre Federico da Chiavari-Liguria con alcuni suoi parrocchiani), Holguin, Santa Clara. È difficile commentare un mondo diverso... Chissà che riusciamo a farlo di persona. Aggiungo solo che in tutta l'isola ci sono 300 preti per 13,5 milioni di abitanti (Padova ne ha circa 700 per un milione!...). Cercherò di trascrivere una pagina del mio diario di viaggio sui sigari (altra scoperta importante dell'isola).

Tornato dai Caraibi, subito sotto con il campamento vacacional (una specie di Grest - attività estive per ragazzi) con 120 bambini e una cinquantina di animatori (14-20 anni). Per due settimane si son trovati al pomeriggio accompagnati dalla storia di san Paolo. Molto bello lo spettacolino finale di sabato 2 agosto con tutti i genitori.

Sabato 25 luglio siamo stati di festa! Flavio Brunello (il missionario laico partito con me nell'inverno 2005) si è sposato con Gloria Soto... E si è vestito bene (a vederlo in completo con cravatta abbiamo fatto fatica a riconoscerlo e... a non ridere), e ha addirittura ballato con lei un valzer (come da tradizione locale). Il pranzo è stato "misto" un po' di cucina italiana e un po' ecuatoriana. Una festa semplice, come sempre dovrebbe essere. Gli sposi, il giorno prima del matrimonio, son stati dalle 2 alle 7 di pomeriggio a sistemare chiesa e fiori, tavoli e panche. Per il matrimonio del secolo ci hanno allietato con la loro presenza molti amici: Doriano (fratello di Flavio) con Moreno e Maela (coppia di amici "compari" del Flavio); don Francesco Fabris (fondatore e primo parroco della nostra parrocchia "Marìa Estrella de la Evangelizaciòn" - attuale parroco di Maserà-); Lara Borella (missionaria con noi nei due anni precedenti, tornata dopo un anno); Gianluca Fior (da Cittadella, missionario qui abbastanza anni fa...); Natalina, Francesco e Beatrice con i loro bambini,...

La settimana scorsa abbiamo poi vissuto un momento di scambio tra il nostro gruppo degli adolescenti e un gruppo giovanile di Guayaquil. E poi siamo andati al campo (3 giorni) in tenda con il gruppo adolescenti.

Nel frattempo erano anche arrivati Emma, Enrico, Federica, Filippo, Roberta e Roberto (il gruppo di giovani che hanno frequentato durante l'anno scorso il cammino formativo del Centro Missionario Diocesano: "Viaggiare per condividere") che, dopo una settimana vivendo nelle famiglie della parrocchia, han condiviso lavoro, chiacchierate e visite (soprattutto con Lorenza e don Nicola) a Carcelén Bajo (con don Giampaolo Assiso e Nicola Zerbetto), a Esmeraldas-Tachina-Atacames (incontrando tra gli altri don Daniele Favarin e anche il vescovo Eugenio Arellano, oltre alle suore elisabettine e a suor Massimiliana, paesana - Fossaragna/Arzercavalli - della Lorenza), a Salinas di Guaranda (incontrando il padre Antonio Polo).

Durante queste settimane, inoltre, abbiamo cominciato i lavori per rifare il tetto della cappella più vecchia della parrocchia (del 1951). I travi portanti non portavano più molto, se non nutrite colonie di tarli... Adesso per tetto c'è il cielo... Oggi Nicola, memore delle sue origini montanare e delle sue "voglie da boscaiolo dell'Altopiano" andrà in cerca di una motosega per tagliare i travi vecchi.

Ecco alcune cose... State bene!
Mauro

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